CriLù

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CriLù è il nuovo progetto per il primo ciclo della scuola primaria di Eli La Spiga edizioni. Il team autoriale è il Gruppo di Ricerca e Sperimentazione Didattica (L. Doniselli, E. Costa, A. Taino), lo stesso di Fantaparole, Nuvola, @discipline.it, @letture.it.

CriLù si caratterizza per l’originalità del percorso didattico, che guida ciascun bambino in modo INCLUSIVO (perché è per tutti e per ciascuno) e COINVOLGENTE (perché si snoda attraverso situazioni narrative che suscitano empatia e coinvolgimento) alla costruzione ATTIVA della propria rete di competenze.

Il percorso didattico si articola su due filoni portanti: il “metodo tessitore” e il “coding della didattica”.

IL METODO TESSITORE

Il metodo tessitore è la metodologia che parte dalla visione unitaria del bambino per farlo giungere all’unitarietà del sapere, quindi alla costruzione di una rete di competenze individuali che “trattenga” le diverse conoscenze che la scuola, la realtà, le agenzie educative esterne alla scuola forniscono.

Pilastri del metodo tessitore sono la didattica partecipata, la metacognizione e l’elaborazione personale

IL CODING DELLA DIDATTICA

Il coding della didattica è la declinazione dei diversi contenuti e obiettivi che afferiscono a ciascuna disciplina e che permettono di acquisire conoscenze, abilità e competenze. Il coding della didattica conduce all’acquisizione di un metodo di studio che non è soltanto acquisizione di conoscenze, ma favorisce un habitus mentale di approccio al sapere in funzione dell’acquisizione di competenze.

I pilastri del coding della didattica sono il pensiero computazionale e l’organizzazione del sapere per mezzo di mappe attive.

In modo costante, in tutti i volumi del corso, ampio spazio è riservato alla logica, per permettere al bambino di organizzare le abilità, le conoscenze e le competenze in funzione logica.

Le prime attività proposte nel volume di prerequisiti “Partiamo da qui” consentono all’insegnante di rilevare le preconoscenze e le abilità possedute dagli alunni al momento dell’ingresso a scuola.

Per i bambini rappresentano un momento rassicurante perché li aiutano a prendere coscienza del fatto che le loro preconoscenze saranno valorizzate a scuola. È la base della metacognizione.

Nel Metodo si parte sempre dalla narrazione di un racconto, cui sono abbinati anche i video animati, originali canzoni e il Flip Poster in dotazione alla classe. Ciascun gruppo sillabico è presentato in blocchi di sei pagine: nelle prime due vi sono la presentazione del personaggio, la lettura globale delle parole, attività di didattica inclusiva, metacognizione, consapevolezza fonologica, affettività ed educazione civica; nelle successive due pagine si lavora sulle abilità e nelle ultime due sulle competenze.

I volumi delle Letture presentano una differente struttura da un anno all’altro, per adattarsi alle differenti modalità di apprendimento dell’alunno.

In classe prima, dopo il lavoro di traslitterazione da un carattere all’altro, la parte antologica è suddivisa in quattro sezioni: Chi, Dove, Quando, Come, che, in modo subliminale, pongono l’accento sugli aspetti fondamentali della comprensione e della struttura di un testo.

Le Letture di seconda sono strutturate in tre sezioni: Leggere bene, Comprendere, Riassumere.

In terza coniugano gli aspetti disciplinari relativi alle tipologie testuali con quelli emozionali relativi alle life skills.

Per imparare facendo l’intero corso si caratterizza per una forte operatività. La matematica, per la quale grande importanza ha l’aspetto metacognitivo, nelle prime due classi è accompagnata da un nutrito quaderno operativo.

Il Quaderno dello stampato e il Quaderno del corsivo in prima consentono di affrontare il lavoro sui tre caratteri simultaneamente o in momenti separati.

I Quaderni dei riassunti e dei testi (sezione finale della Riflessione linguistica in seconda e quaderno a parte in terza) offrono un eccezionale e graduale percorso per imparare a riassumere e per imparare a scrivere in modo coerente e coeso.

In classe seconda e terza le discipline sono presentate su due volumi: uno interamente dedicato alla matematica e l’altro a storia, geografia e scienze. L’impianto didattico è molto vario, ricco di attività graduali e diversificate, volte all’acquisione di un metodo di studio. Sono presenti prove di ingresso, sintesi, mappe, verifiche su due livelli di difficoltà, batterie di esercizi per i compiti a casa.

PER L’INSEGNANTE E LA CLASSE

FLIP POSTER: strumento per eccellenza altamente inclusivo e per attuare una didattica partecipata, esso è la rappresentazione per immagini delle storie che fanno da sfondo integratore alla presentazione delle lettere. Al piede di ogni tavola, suggerimenti e spunti centrati sugli aspetti: formativo (life skills, educazione civica, competenza sociale, imparare a imparare), fonologico, musicale, motorio, teatrale.
Guide insegnante: contengono programmazione didattica; progettazione educativa; suggerimenti metodologici (apprendimento cooperativo, compiti di realtà, classe capovolta); attività e strumenti per l’accoglienza; attuazione della didattica inclusiva; schede operative per lo sviluppo, il consolidamento e la verifica delle strumentalità, delle abilità e delle competenze; griglie per la rilevazione delle attività; dettati di rinforzo e di verifica; percorsi di logica; percorsi semplificati per alunni con BES e DSA (su volume separato in classe prima e inglobati invece alla guida, ma, a richiesta, disponibili anche a parte, nelle classi seconda e terza).
Alfabetiere murale con lettere, numeri fino a 20, tavole interdisciplinari, e Alfabetiere murale sillabico.
Poster murali.
CD Audio.
Libri digitali in DVD e scaricabili, contenenti i volumi sfogliabili con selezione di esercizi interattivi, audiolibro, libro liquido, esercizi interattivi extra, tracce audio, video animati delle lettere (classe 1a), video per la corretta grafia delle lettere nei tre caratteri (classe 1a).